Avviso ai naviganti, o aspiranti tali: dall’inizio del mese, infatti, in Italia sono cambiate le regole per sostenere l’esame obbligatorio per il conseguimento patente nautica entro 12 miglia.
Dal 1° marzo il Ministero dei Trasporti ha inoltrato una circolare (datata 20 gennaio 2016) a tutti gli uffici di Motorizzazione Civile, nella quale vengono spiegate le novità.
C’è da spaventarsi? Non proprio.
Bisogna però essere consapevoli che non sarà un esame “all’acqua di rose”: è necessario studiare e farsi trovare pronti, anche se un piccolo vantaggio è che essendoci meno domande, la prova durerà di meno rispetto al passato. In questo modo il Ministero ha voluto uniformare l’esame in tutta Italia.
Ma quali sono queste novità? In cosa consistono? Eccole illustrate punto per punto:
1) Gli uffici di Motorizzazione Civile adottano i quiz formulati dalla Capitaneria di Genova.
Sono quesiti a risposta multipla, ogni domanda ha 3 alternative e una sola è corretta. Rispetto al Decreto Ministeriale del 2013, i quiz passano da 60 a 20, quindi l’esame durerà da 50 a 30 minuti. Si tollera un massimo di 3 errori. Sapete quali sono gli argomenti oggetto del quiz?
Presto detto: teoria della nave, motori endotermici, sicurezza della navigazione, Colreg 72 e segnalamento marittimo, meteorologia, navigazione e normativa diportistica. Come dicevamo, un totale di 20 quiz, con Colreg 72, Navigazione e Sicurezza della Navigazione che la fanno da padrone con un totale di 13 quesiti:
preparatevi bene, per non incorrere in brutte sorprese!
2) La prova di carteggio non è più a quiz ma con carta e compasso.
In questo caso, a differenza del Decreto Ministeriale 2013, la prova di carteggio non sarà più somministrata tramite quiz, ma il candidato che vorrà conseguire la patente nautica entro 12 miglia dovrà presentarsi con compasso, squadretta, gomma, carte nautiche e calcolatrice (non sono ammessi smartphone).
Fino al 29 febbraio 2016, infatti, invece dell’esercizio di, al candidato veniva somministrato un quiz con 5 domande a risposta singola e la prova veniva considerata superata con non più di un errore.
Il nostro invito, dunque, è di esercitarvi periodicamente per essere in grado di svolgere l’esercizio di carteggio nautico in maniera completamente corretta.